Francesco Pasquinelli (Milano, 1922-2011)

Francesco Pasquinelli, classe 1922, nasce a Milano da Emilio, professore di musica, e da Alma Bernstein. Dopo le scuole medie si iscrive al Conservatorio di Milano dove consegue il diploma di pianoforte nel 1941. La guerra interrompe il suo percorso musicale fino al 1945 quando partecipa al concerto per giovani pianisti organizzato dal Sindacato dei Musicisti di Milano classificandosi al primo posto ex aequo con altri due colleghi. Nel 1946 tiene il suo primo concerto all’Angelicum di Milano ed inizia il suo percorso di perfezionamento sotto la guida dei Maestri Dinu Lipatti, professore al Conservatorio di Ginevra di cui diventa amico fraterno, e Wilhelm Backhaus. Seguono concerti in tutta Italia, apprezzati dalla critica e dal pubblico. Alla Radio della Svizzera Italiana presenta, in prima assoluta, due brani di Frank Martin.

Nel 1949 annuncia al Maestro Lipatti la decisione di ritirarsi dal mondo musicale.

In parallelo infatti sta decollando la sua carriera professionale nel campo della chimica e dell’edilizia: nel 1950, dopo studi, approfondimenti e indagini, decide di entrare nel campo degli isolanti termo-acustici per edilizia e industria, grazie soprattutto alle concessioni delle miniere di perlite ottenute in Sardegna. Nel 1953 viene fondata la Società Italiana della Perlite S.A.S. che acquisisce tutti gli impianti che esulano dall’attività mineraria vera e propria ed allarga la gamma dei suoi prodotti lavorando, oltre alla perlite, altri materiali in via di grande diffusione come polistirolo espanso, poliuretani e gomme.

Nel 1959 la Great Lakes Carbon Corporation Ltd. contatta F. Pasquinelli per studiare la creazione di due centri produttivi in Europa per la produzione di materiali chimici da utilizzarsi nelle filtrazioni, sempre derivanti dalla stessa materia prima: la perlite. Nascono così la Dicalite Europe Sud S.p.A., con sede a Corsico (Milano) a maggioranza italiana e la Dicalite Europe Nord S.A., con sede in Belgio a maggioranza americana, nel 1968 la Dicalite Espanola S.A. con sede a Rubi (Barcellona) e la Europerlite S.A., con sede a Rubi (Barcellona) attiva nella commercializzazione di prodotti a base di perlite e vermiculite da utilizzarsi nei settori edilizia, agricoltura, criogenico e isolanti in genere. Nel 1965 F. Pasquinelli ritiene opportuno un ulteriore allargamento della gamma dei materiali trattati aggiungendo la lavorazione delle farine fossili: nasce la Diatom S.p.A. che verrà poi ceduta nel 1993.

Le Società hanno un forte sviluppo su tutto il mercato europeo e nord-africano e svincolano le economie nazionali dall’acquisto in America di questi materiali.

Nel corso della sua vita professionale F. Pasquinelli si occupa di diverse altre attività: commercio di gas liquidi combustibili; come Presidente del C.d.A. dell’Albergo Commercio N.5 S.P.A. gestisce uno dei più vecchi alberghi di Milano, poi divenuto una delle prime Case-Albergo della città; si occupa, come Presidente del C.d.A. della Bosa S.p.A., della realizzazione di un grosso complesso di abitazioni civili a Bologna; per anni presiede l’Asilo Emma e Francesco Pasquinelli di Agra (Va) ed è stato consigliere della Casa di lavoro e patronato per ciechi di guerra di Lombardia, alla quale il nonno era molto legato; nel 1970 riceve l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”.

Per ragioni familiari F. Pasquinelli nel 1975 esce dalla Perlite S.p.A. e dalla Perlite Italiana S.A.S. ma continua ad occuparsi del Gruppo DICALITE gestendolo con grande abilità e saggezza sino alla decisione della vendita delle partecipazioni alla Harborlite Corp. (Delaware - USA) in data 30 giugno 1995.

Francesco Pasquinelli, uomo riservato, solitario, di grande cultura e sensibilità, libero dai pressanti impegni di lavoro, si dedica alla sua grande passione: i “suoi quadri”, continuando una tradizione di famiglia che vede nel nonno Francesco Pasquinelli un illuminato collezionista e dando vita ad una incredibile raccolta di opere di artisti del XX secolo: Henri Rousseau, Amedeo Modigliani, Paul Klee, Carlo Carrà, Giacomo Balla, Osvaldo Licini, Joan Mirò, René Magritte, Hans Hartung, Lucio Fontana.

Muore a Milano, nella sua casa, il 31 gennaio 2011.